Per garantire la sicurezza delle persone presenti all’interno delle zone pericolose, ad esempio per operazioni di manutenzione, è necessario che gli elementi pericolosi a cui sono esposti non possano avviarsi in modo inatteso.
A tale scopo bisogna tenere in considerazione sia gli elementi che possono generare pericoli di natura meccanica, ad esempio organi in movimento, che altre potenziali fonti di pericolo, quali ad esempio i laser.
La norma UNI EN ISO 14118 (maggio 2018): “Sicurezza del macchinario – Prevenzione dell’avviamento inatteso” — ha sostituito la norma UNI EN 1037:2008 — è di fondamentale importanza per questo aspetto, in quanto definisce indicazioni sulla scelta e l’attuazione delle misure atte ad impedire che elementi pericolosi delle macchine possano avviarsi in modo inatteso mettendo in pericolo le persone esposte
1. Isolamento e dissipazione dell’energia
Con tale dizione si intende un procedimento costituito da tutte quattro le azioni seguenti:
a) isolare (sezionare, separare) la macchina (o parti definite della macchina) da tutte le fonti di energia;
b) bloccare (o assicurarsi altrimenti), se necessario (ad esempio, quando l’operatore non è in grado, da qualsiasi posto in cui si trovi, di controllare che l’alimentazione rimanga sezionata), tutti i dispositivi di sezionamento in posizione “isolata”;
c) dissipare o trattenere (contenere) qualsiasi tipo di energia immagazzinata che possa causare un pericolo;
d) verificare mediante un procedimento di lavoro sicuro (ad esempio per mezzo di misurazioni) che le azioni intraprese secondo i punti a), b) e c) abbiano prodotto l’effetto desiderato.
2. Valutazione dei rischi e istruzioni
La nuova norma specifica chiaramente che deve essere effettuata una valutazione dei rischi in accordo alla norma UNI EN ISO 121002 per identificare le misure necessarie per prevenire l’avviamento inatteso
3. Parti dei sistemi di comando legate alla sicurezza
La norma UNI EN ISO 14118:2018 non contiene requisiti riguardanti livelli di prestazione4 o livelli di integrità della sicurezza5 per parti dei sistemi di comando legate alla sicurezza che possono effettuare funzioni di prevenzione dell’avviamento inatteso.
4. Misure per l’isolamento e la dissipazione dell’energia
La macchina deve essere dotata di dispositivi azionati manualmente per l’isolamento e la dissipazione dell’energia.
Se per interventi frequenti di breve durata l’utilizzo di dispositivi azionati manualmente non è adeguato, la macchina deve essere dotata di funzioni automatiche che impediscano l’avviamento inatteso degli elementi pericolosi, ad esempio accessi dotati di interblocco o dispositivi di individuazione delle persone.
5. Segnalazione e avvertimento (avvio ritardato)
In funzione dell’esito della valutazione dei rischi, può essere necessario dotare la macchina di segnalazioni acustiche e/o visive che avvertano le persone esposte dell’imminente avvio della macchina
6. Prevenzione dell’avviamento inatteso al ripristino di qualsiasi alimentazione di energia
Se necessario, devono essere prese adeguate misure per impedire l’avviamento inatteso di elementi pericolosi della macchina al ripristino di qualsiasi alimentazione di energia dopo la sua interruzione o dissipazione.
7. Dispositivi per l’isolamento dalle fonti di energia
I dispositivi di isolamento devono:
— assicurare un sezionamento o una separazione affidabile dalla sorgente di energia;
— avere un collegamento meccanico affidabile tra il comando manuale e l’elemento (gli elementi) di isolamento;
— essere dotati di un’identificazione chiara e non ambigua dello stato del dispositivo di isolamento che corrisponda a ciascuna posizione del suo comando (attuatore) manuale.
8. Dispositivi di bloccaggio
Deve essere possibile bloccare o assicurare altrimenti i dispositivi di isolamento nella posizione di “isolamento”.
I dispositivi di bloccaggio possono non essere necessari quando viene usata una combinazione presa/spina e la spina può essere tenuta sotto stretto controllo dalla persona che si trova nella zona pericolosa
9. Dispositivi di dissipazione o di trattenuta (contenimento) dell’energia immagazzinata
Quando l’energia immagazzinata può creare un pericolo, la macchina deve essere dotata di mezzi per la dissipazione o la trattenuta (contenimento) dell’energia immagazzinata.
Tali dispositivi comprendono, per esempio, freni concepiti per assorbire l’energia cinetica di parti in movimento, resistenze e relativi circuiti per la scarica dei condensatori elettrici, valvole o dispositivi simili per scaricare la pressione degli accumulatori di fluidi12
10. Altre misure per prevenire l’avviamento inatteso:
· Misure per prevenire la generazione involontaria di comandi di avvio
– Misure per impedire l’attivazione involontaria dei comandi di avviamento manuale
– Progettazione delle parti dei sistemi di comando legate alla sicurezza
– Selezione e posizione degli elementi di controllo di potenza
· Misure per mantenere il comando di arresto
– Comando di arresto ad effetto mantenuto generato da un dispositivo di comando di arresto (livello A)
– Comando di arresto ad effetto mantenuto generato dal sistema di comando della macchina (livello B/C)
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